

Chiara Patalano, in arte Chiara Crystal, è un'emergente cantautrice italiana di 24 anni proveniente da Mondragone (CE) in Campania. Nel mondo dell’arte fin da bambina, ha iniziato con la danza per poi incontrare il canto, il pianoforte e la scrittura fino a diventare un'Artista della “SONOS MUSIC records”. Il giorno 8 febbraio 2020 da Sanremo, in concomitanza con il Festival della Canzone di Sanremo, ha presentato il suo primo singolo “Un particolare” in diretta da Radio Marte (brano scritto da lei e dal fratello Pasquale). Il brano è per metà autobiografico e descrive alcuni aspetti della vita sotto un punto di vista introspettivo.
Il 2 aprile 2020 è invece stato pubblicato "Come in un film", brano dedicato a questo tempo di quarantena ed alle riflessioni ed introspezioni di Chiara su questo tempo irreale da cui nasce un nuovo modo di vivere, di rapportarsi e comunicare con il mondo. Il brano ha 2 versioni, quella qui presente vede al pianoforte il M° Ermanno Corrado.
"Un particolare" è un brano che mostra un percorso di ricerca interiore personale, nello specifico parla di sensi di colpa, sia per un atto mancato che per uno compiuto e che si manifestano quando si fa fatica a trovare delle risposte sul futuro, su quello che si vuole essere, per sé stessi e non per gli altri quando la propria visione va in contrasto con quella della società. Il brano ha una vena malinconica, ma allo stesso tempo prevale la voglia di vivere, che spinge a cercare quel “particolare”, diverso e unico per tutti, che dà senso all'esistenza. È questa la chiave del brano, da cui il titolo. Ha seguito la pubblicazione di "Come in un film", singolo dedicato al tempo del Coronavirus che affronta il disagio delle limitazioni alla libertà di movimento in un'ottica personalissima di sguardo psicologico, una prospettiva che è innata in Chiara dato il suo percorso di studi universitari.
"Come in un film" è invece un brano di cui Chiara dice: "in questi giorni di quarantena mi sto rendendo conto di quanto questa vita ci insegni e ci metta alla prova. Le nostre vite, in misure diverse, sono sempre più caratterizzate da una frenetica routine che ci spinge a slittare sulla nostra essenza, e perché no, sul senso del nostro esistere. In questi giorni invece, nonostante sia forte la paura da un lato e dall’altro le difficoltà che studenti,lavoratori possano provare nello stare a casa, ho sentito il bisogno di riflettere su tutto quello che si può percepire nello stare “fermi”. Ed è cosi che è nata “Come in un film” : con questo brano ho pensato di prendere le parti di tutti i ragazzi/e che ,come me, risentono di questa situazione, perché si sa che stare fermi per noi non è proprio una bella cosa! Ma, se “fisicamente” restiamo a casa, in qualche modo (quello che preferite) siamo connessi! Questo è un tempo per pensare al nostro futuro, per costruire anche stando a casa... e “Come in un film” per me rappresenta un abbraccio simbolico a tutti voi"

