Salba con "Canzone sul balcone" a sostegno di #iorestoacasa
“Canzone sul balcone”: il ritratto dell’Italia vista dagli occhi di un artista di strada “Se chiudo gli occhi vedo il mare e la vita che vorrei”. Così recita il ritornello di “Canzone sul balcone”, il nuovo singolo di Salba, cantautore di 28 anni che, con la sua musica, ha voluto regalare un messaggio di speranza al mondo intero dal balcone del suo appartamento a Milano. Salvatore Battaglia, in arte Salba, originario di Vittoria (Ragusa), è uno dei primi artisti ad aderire ai flashmob sonori sui balconi delle case degli italiani durante il periodo di quarantena attuata per risolvere il problema del contagio da Coronavirus. “Canzone sul balcone” nasce in una notte insonne di metà marzo. “Ho voluto ritrarre – racconta Salba – il mio nuovo mondo visto dalla finestra della mia stanza. L’artista lancia il suo messaggio ad occhi chiusi, sognando il mare, la sua isola meravigliosa, sperando di riabbracciare presto i suoi cari e tornare a cantare per le strade delle città, riprendendo in mano la propria vita, i viaggi e i concerti, con lo sguardo al futuro e al momento in cui finalmente “saremo di liberi di andare per le vie della città”. Il Video della canzone è stato magistralmente girato da Alessandro Alliaudi, inquilino al piano terra del palazzo in cui abita anche Salba. I due non si erano mai presentati prima. La musica ha acceso la creatività e l’entusiasmo di tutti. “Canzone sul balcone” è il ritratto dell’Italia vista dagli occhi di un artista di strada, un ragazzo, che con la sua musica vuole dare il suo contributo al mondo.